MORTI SILENZIOSE

di BARBARA GALIMBERTI

Queste povere morte non interessano proprio a nessuno?

Erica Arosio e Giorgio Maimone, due autori per un’unica scrittura, ci raccontano una storia, una di quelle che non dimentichi facilmente, una di quelle capaci di lasciare un segno nel ricordo di un romanzo.

Le lucciole, donne che vivevano in quelle case, dove era il loro corpo a muoversi ai ritmi di una vita silenziosa, sono le protagoniste di questa storia.

Mentre alcune spariscono e muoiono, senza farsi sentire da chi in città stava ricostruendo la sua vita dopo la guerra, altre iniziano ad alzare la voce. Quell’indifeso e sottile sussurro riesce ad acquistare sempre più intensità grazie a due personaggi originali, diversi l’uno dall’altra, ma uniti nella voglia di raccontare la verità.

Sono le macerie della guerra ad accogliere la scrittura di Erica Arosio e Giorgio Maimone. Gli autori in questo romanzo, dal forte impatto emotivo, sono riusciti a unire i loro stili rendendo questo libro unico, ricco di intensità, ritmo e conoscenza.

Il lettore si ritrova tra le mani un thriller, dove, in modo perfetto e preciso, gli omicidi si alternano alle indagini; la struttura narrativa si presenta con capitoli abbastanza brevi e titolati, vi è uno stile linguistico corposo ma comprensibile, e si percepisce quella crescente suspense che caratterizza proprio questo genere letterario. Ma è anche tutto ciò che contorna i delitti a rendere questo romanzo interessante: i riferimenti storici, la descrizione degli ambienti e della città, il linguaggio ricco di intarsi dialettali e la narrazione, così precisa e attenta, da coinvolgere il lettore sin dalla prima pagina.

Macerie è un romanzo perfetto per Giungla Gialla Milano, perché è proprio Milano nel suo passato, con le sue ombre e la sua voglia di ricominciare, che viene raccontata da due grandi autori. 

TRAMA

«Non sta nevicando su un uomo, nevica sui frammenti di un uomo. Un sasso qua, un cuore là, un po’ di freddo in più, un piede, una mano, delle spalle capienti, ma non per reggere tutto il dolore. Macerie, solo macerie”. Milano, dicembre 1950. Viene uccisa una lucciola. È la quinta, ma la Polizia non se ne interessa. Le prostitute non valgono niente: non possono andare in chiesa, non pagano le tasse, non hanno diritti, non votano, non meritano indagini. Ancora di più se si tratta di ex operaie, che hanno scelto il mestiere per fame. Chi c’è dietro questi omicidi? Spetterà a Greta e a Marlon scoprirlo, spezzando la rete di omertà che il potere stringe attorno al caso. Intanto alla Scala fervono i preparativi per il debutto dell’Otello. Tutto intorno, le macerie della guerra deturpano ancora Milano: le case crollate, i villaggi per gli sfollati, la migrazione dal Sud, la miseria delle periferie e, per converso, in centro, una città che ha fretta, che vuole crescere, che si libera del vecchio per costruire il nuovo, dove gli abitanti dei quartieri alti non si mischiano ai proletari. A meno che questo non avvenga nei bordelli.

Acquista il romanzo utilizzando il codice BOTTEGA:

https://ladradilibri.com/prodotto/macerie/