SETTE DONNE E UNA TESTA
di SALVATORE SCONZO
Kaysha, Olive, Ana, Sadia, Maureen, Sarah e Josie sono le sette donne di Jamie che nella sera in cui il resto del mondo si accinge a salutare l’arrivo del nuovo anno si ritrovano in una stanza d’albergo a Newcastle per decidere le sorti della testa ormai decapitata di Jamie Spellman.
Jamie è il belloccio di turno che sa corteggiare, ma che è anche capace di manipolare e plasmare la volontà delle donne con cui ha una relazione. Che sia essa una parente, o un’amica o un’amante, chiunque alla fine diviene una vittima.
Con quello che è il suo primo romanzo, Rose Wilding affronta con coraggio e senza remore ne paure, il tema delle violenze sulle donne ma sopratutto, di quelle violenze psicologiche che alle volte nel mondo vero sono percepite come una visione appannata e distante.
Le sette donne di Jamie Spellman sfilaccia poco per volta l’intreccio investigativo dove in mezzo vi sono raccontate le tappe fondamentali di crescita che portano il giovane Jamie a diventare una vera serpe capace di tutto.
Come una corda che unisce più punti di una trama immaginaria, qui le sette protagoniste sono legate tra loro e tutte sono anche le possibili colpevoli. Tutte hanno un movente e tutte hanno un alibi. Fragili alcune e più forti altre, ognuna di esse è un personaggio carismatico in una storia che forse è più reale di quanto possiamo immaginare da qualche parte nel mondo.
In questo romanzo tutto al femminile è compito dell’ispettrice Nova Stokoe, non soltanto risolvere l’enigma e consegnare alla giustizia il colpevole ma anche diradare la nebbia che incombe sulle bugie, sugli stratagemmi e in tutti gli inganni che sembrano non finire mai. Perché in questo sipario di sangue e mistero qualcosa non quadra, Jamie è bello, carismatico… il ragazzo della porta accanto, eppure quali sono i fili che uniscono le sette donne tra loro e di conseguenza con la vittima.
Jamie è stato amato da tutte e sette le sue donne: qual’e dunque il pezzo che manca in questa storia?
Questo romanzo naviga nella “formazione” e solca magistralmente in un mare “giallo” proiettando nel corpo del lettore vibranti emozioni indimenticabili.
TRAMA
È il 31 dicembre e manca poco a mezzanotte. In una desolata stanza d’albergo alla periferia di Newcastle, sette donne sono sedute intorno a un tavolino su cui giace la testa insanguinata di un uomo. L’uomo si chiamava Jamie Spellman, e ognuna di loro aveva un motivo per ucciderlo – anche se tutte giurano di non averlo fatto. Chi sono quelle donne, e cosa le ha portate a incontrarsi proprio lì, in quel posto abbandonato? Quando la polizia ritrova la testa, le indagini vengono affidate a un’ispettrice con i ricci rossi e le lentiggini, che ancora non sa quanto quel caso la farà vacillare. Sarà lei a scoprire cosa lega le sette donne a Jamie Spellman; sarà lei a portare alla luce come ognuna di loro l’abbia conosciuto, amato, e infine profondamente odiato.
Traduzione: Irene Gandolfi
Le sette donne di Jamie Spellman
SETTE DONNE E UNA TESTA di SALVATORE SCONZO Kaysha, Olive, Ana, Sadia, Maureen, Sarah e Josie sono le sette donne di Jamie che nella sera in cui il resto del mondo si accinge a salutare ...