TUTTO LO SPAVENTEVOLE DELLA MENTE UMANA

di ANTONIA DEL SAMBRO

Oscuro che più oscuro non si può questo romanzo di William Friend pone l’accento sui labirintici meandri della psiche umana che può creare dal nulla malesseri, fobie, ira, appagamento emotivo e perfino entità. 

L’entità in questione è Black Mamba ed è la trasposizione mentale di due ragazzine che hanno appena perso la loro madre. Le solitudini del cuore, gli abbandoni sentimentali possono produrre “qualcosa” di altro da noi, qualcosa di indefinibile e potente che forse esiste solo nella mente di chi lo evoca e forse no. 

Kubrick lo spiega benissimo in Shining dando al potere mentale e di preveggenza forma e contenuto e ricalcando l’intenzione autoriale dello scrittore da cui è tratta la pellicola, non spiegando mai sul serio il perché di quella parola, perché quella parola, in realtà, è tutto quello che decide che può essere chi la fa propria. Shining è personificazione del bene e del male, della luce e del buio, del malessere e del benessere proprio come il Black Mamba di questo romanzo che fluttua tra metafisico e il nulla cosmico a seconda dello stato d’animo dei personaggi della trama.

È l’uomo nascosto nel buio, ma anche quello che si siede a tavola a mangiare con la famiglia. È la minaccia incombente e costante e allo stesso tempo la forza salvifica della pazzia scaturita dal dolore e dall’abbandono. 

Lascialo entrare è un horror psicologico e un thriller psicotico che inganna il lettore e non lo fa abbandonare la trama per sopravvenuto panico solo perché William Friend è superlativo nell’avere dato alla figura del padre delle ragazze una calma, una ragionevolezza, uno spirito critico e speculativo in grade di distrarre dalla tensione che urla assordante per tutto il racconto. 

Si chiama mestiere di scrivere. 

I lettori se ne accorgono solo all’ultima pagina. 

E poi, hanno paura. 

TRAMA

Nove mesi dopo la morte della madre Pippa – una pittrice affermata – le gemelle Sylvie e Cassia iniziano ad avere quello che Alfie, il padre, liquida subito come un semplice incubo ricorrente: ogni notte lo svegliano sostenendo che c’è qualcuno nella loro camera. Questi brutti sogni di punto in bianco sembrano finire e Alfie, che non li aveva mai considerati importanti, se ne dimentica presto. Fino al giorno in cui le figlie iniziano a parlare del loro nuovo misterioso amico, Black Mamba, un uomo magico capace di trasformarsi in qualsiasi cosa voglia: cominciano ad apparecchiare un posto a tavola per lui, gli sussurrano segreti e sostengono che le porterà via. Preoccupato per la situazione, Alfie chiama in soccorso Julia, sorella di Pippa e psicoterapeuta infantile. Qualunque cosa sia questo “amico”, non vuole andarsene. Mentre le spire di Black Mamba si stringono attorno alle bambine, Alfie e Julia devono confrontarsi con le loro più recondite paure e mettere in dubbio tutte le loro certezze. Cosa è reale e cosa non lo è? Una domanda che nasconde una posta in gioco altissima: la sopravvivenza di tutta la famiglia.

Traduzione: Fabio Bernabei