I delitti della bella di notte

I delitti della bella di notte

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Published: 08/02/2022

Format: Brossura

ISBN: 9788817154208

UNA SCATOLA CINESE MOLTO, MA MOLTO INGLESE

Lo spigliatissimo Horowitz ci presenta un’ennesima indagine doppia: un “cold case” (anche se apparentemente risolto anni prima) e la scomparsa di una giovane donna nelle campagne del Suffolk, punteggiate da eleganti cottages, quando non da vere e proprie magioni.

Solo una volta giunti al cospetto dell’edificio se ne coglieva appieno la magnificenza: il portone principale incorniciato da un’arcata, le torrette e le merlature gotiche, gli stemmi e i comignoli di pietra presumibilmente collegati a una moltitudine di camini. Le finestre alte il doppio del normale, con teste in gesso di dame e signorotti dimenticati da tempo che facevano capolino dagli angoli. In alto, lungo il cornicione del tetto, erano appollaiate statue di uccelli in pietra, con un’aquila a ogni angolo e un magnifico gufo con le ali spiegate che svettava proprio sopra l’ingresso.

Susan Ryeland, ex editor inglese riconvertitasi in albergatrice a Creta per amore, torna in patria per risolvere il caso, apparentemente già presente in un libro che aveva seguito da vicino quando ancora si occupava di scrittura.

Il racconto si sviluppa con il classico andamento alla Horowitz: molti personaggi ben caratterizzati, ognuno sospettabile, parecchie situazioni inaspettate, grande cura nella descrizione degli ambienti, scrittura sciolta. E, naturalmente, l’impianto a scatola cinese del racconto (anche se questa non è una novità da parte dell’autore, funziona sempre benissimo): per risolvere il caso, Susan Ryeland si rilegge il giallo del non rimpianto Alan Conway e noi ci tuffiamo insieme a lei in questa “storia nella storia” cercando indizi nel passato per risolvere il caso presente.

I due romanzi si leggono con piacere, anche se il pathos viene tenuto a distanza; siamo più dalle parte di Agatha Christie che di Stephen King, per intenderci. Ma il gusto della lettura sta proprio nel dolce brivido del dubbio, che fa tremare la mano che regge la tazza di the e lanciare uno sguardo verso la finestra che da’ sul giardino per assicurarsi che nessuno stia passando lì davanti con chissà quali intenzioni.

Lettura spassosa e frizzante, con un netto rallentamento nelle ultime pagine, dopo il disvelamento del busillis. Io avrei chiuso lì, a circa dieci pagine dalla fine, ma l’autore la pensava evidentemente in altro modo. Poco male, volendo si possono saltare e se no…ci si può godere qualche minuto di inutili, ma gradevoli, puntualizzazioni.

TRAMA

Dopo avere risolto il mistero che avvolgeva la morte dello scrittore Alan Conway, l’editor londinese Susan Ryeland ha scelto Creta come luogo in cui reinventarsi, aprendo insieme al fidanzato un hotel lontano dal trambusto della metropoli. Ma, bellezza a parte, la vita sull’isola è lenta. Troppo. Fino al giorno in cui arrivano i Treherne, che dal Suffolk hanno viaggiato fin lì solo per lei. La loro figlia Cecily è scomparsa, e per i coniugi la chiave della vicenda è nascosta in Atticus Pünd e il nuovo caso, il romanzo di Conway liberamente ispirato a un fatto di cronaca: l’omicidio di un uomo avvenuto il 15 giugno 2008 nell’albergo di proprietà dei Treherne, dov’era in corso il matrimonio di Cecily. Nella sua ultima telefonata, spiegano, la ragazza era parsa molto turbata, convinta di aver rintracciato nel romanzo alcuni indizi in grado di gettare nuova luce sul caso. Nessuno meglio di Susan, che ha curato la pubblicazione del giallo, può aiutarli a ritrovare la figlia. Anthony Horowitz firma un nuovo romanzo dal meccanismo narrativo perfetto, un gioco di scatole cinesi, svolte impreviste ed enigmi letterari, dove i personaggi si muovono in un’atmosfera di elegante decadenza e crescente suspense. Nella migliore tradizione dei grandi classici del genere.

Traduzione: Francesca Campisi

Ascoltate l’incipit letto da Barbara:

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I delitti della bella di notte

4.6Overall Score

I delitti della bella di notte

UNA SCATOLA CINESE MOLTO, MA MOLTO INGLESE Lo spigliatissimo Horowitz ci presenta un'ennesima indagine doppia: un "cold case" (anche se apparentemente risolto anni prima) e la scomparsa di una ...

  • Trama
    5.0
  • Suspense
    3.8
  • Scrittura
    4.9

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