LA LUMINOSA LIGURIA NASCONDE POZZI DI BUIA CRUDELTA’
di BARBARA MONTEVERDI
Piacevole scoperta questo giallo ambientato in Liguria, che avanza a passo di gambero dall’undicesimo giorno prima dei fatti brevemente narrati nel prologo, per proseguire “a scalare”.
Già l’impostazione è interessante, poi c’è la sostanza fatta di trama e scrittura, ambedue piuttosto strutturate: sparisce una ventenne inquieta, la madre si dispera, il padre industriale è in altre faccende affaccendato, la polizia indaga nelle persone del commissario Farri – burbero e non particolarmente simpatico – e dell’ispettore Ghinazzi, un toscanaccio esuberante e caciarone pieno d’intuito.
Il cellulare del commissario squillò. L’uomo guardò il display: era Ghinazzi . Attese qualche secondo, poi rispose. “So’ il Ghina, Leo. Oh icché tumm’hai chiamato?” esordì l’ispettore Denis Ghinazzi, un toscanaccio dalla battuta pronta. “Certo, ma tu, come sempre non hai risposto. C’è la segnalazione di una ragazza scomparsa. Dobbiamo sentire il padre e l’amica anche se, secondo me, questo è un allontanamento volontario.” “Mezz’ora e arrivo.” “Non serve perché il padre ha appena comunicato a Martinelli che è fuori e rientra in tarda serata. Tu vieni domani mattina per le otto e mezza che andiamo da lui in ditta. Puntuale, mi raccomando!” “Puntualissimo come sempre!” sogghignò l’ispettore i cui ritardi erano memorabili.
E qui, ritardi o no, bisogna sbrigarsi perché, nel frattempo, viene scoperto anche un cadavere e la ridente Liguria rischia di diventare teatro di avvenimenti piuttosto truculenti.
La storia ingrana subito in scioltezza, ma ogni tanto si inciampa in qualche piccola sbavatura, come quella della (credo del tutto involontaria) pubblicità occulta: oleificio e supermercato non necessitano di essere presentati con il loro nome vero, perché diventano subito assai ingombranti. Per chi conosce bene il territorio – com’è il caso dell’autrice – sono senza dubbio punti di riferimento geografico, ma per il lettore estraneo alla zona rappresentano solo marchi commerciali un po’ stridenti nel contesto.
Il secondo appunto (e mi scuso se sto facendo la maestrina, ma è il duro compito del recensore) è sull’uso ripetuto di “giovane ragazza” che trovo ridondante. Se è ragazza, per forza sarà giovane, mi dico.
La fine si arricchisce di suspense ma è molto sintetica, sarebbe stato bello vivere i momenti conclusivi con qualche pagina in più: proprio quando il cuore comincia ad accelerare i battiti, l’azione si risolve e la storia si interrompe bruscamente.
A parte queste minuscole pecche, la lettura risulta piacevole e l’ambientazione ligure è piena di luce e profumi, si nota l’amore di Luisa Ferrero per la sua terra, lo sguardo attento al paesaggio che la circonda e alla realtà sociale i cui cambiamenti non sono privi di rischi.
Il giudizio finale su questo giallo è positivo anche se alcuni aspetti sono sicuramente migliorabili: non si sa quasi nulla del ruvido commissario Farri e molto poco del suo braccio destro Ghinazzi, ma l’autrice ha interrato dei semi che ci auguriamo origineranno un seguito, così da darci la soddisfazione di conoscere qualche aspetto più segreto dell’animo dei suoi investigatori. Si resta in attesa, speranzosi.
TRAMA
Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000 quinta edizione Il commissario Leo Farri e l’ispettore Denis Ghinazzi si stanno occupando della scomparsa della ventenne Ambra Ricci, quando si troveranno a dover indagare anche sull’omicidio di una ricca commerciante. Si tratta di Valeria Costa, trovata strangolata all’interno del suo negozio “Tesori d’Arte” di Imperia. Le indagini dei due poliziotti, così diversi tra loro ma che a poco a poco impareranno ad apprezzarsi a vicenda, faranno emergere ferite profonde e cicatrici indelebili. Ma i casi si riveleranno più complicati del previsto e la squadra investigativa dovrà correre contro il tempo per far luce sulle vicende che affondano le proprie radici nell’abisso dell’animo umano.
Ascolta l’incipit letto da Barbara:
Cicatrici
LA LUMINOSA LIGURIA NASCONDE POZZI DI BUIA CRUDELTA’ di BARBARA MONTEVERDI Piacevole scoperta questo giallo ambientato in Liguria, che avanza a passo di gambero dall’undicesimo giorno prima dei ...