ENIGMI E DELITTI

di BARBARA GALIMBERTI

Il maligno sta divorando le residue energie vitali di quella anziana religiosa consumata dal tempo.

Se si è amanti di quei romanzi capaci di avvincere intensamente il lettore e con i quali l’adrenalina si sprigiona con forza e irruenza portando colui che immerso nella lettura a rimanere sempre più avvinghiato alle pagine, allora stiamo facendo scorrere i nostri occhi su un libro di Fabrizio Carcano. Lui, scrittore, giornalista e direttore della collana Giungla Gialla di Mursia Editore, anche con la sua ultima opera: Il killer dell’Apocalisse, è stato ancora una volta più che abile a sbalordire tutti gli appassionati del genere thriller e non solo, con la sua scrittura, con i suoi personaggi, con le sue ambientazioni, ma soprattutto per una trama, così perfetta e coinvolgente da lasciare un ricordo bruciante e vivido nella memoria di chi ha deciso di passare il tempo con una appassionante lettura.

Sin dalle prime pagine si percepisce una storia ben strutturata, di forte impatto, che si caratterizza per un ritmo costante, ma anche particolareggiata da interessanti accelerazioni che nei precedenti libri dall’autore non si erano ancora percepite. La scrittura di Fabrizio Carcano, in quest’ultima opera, è ancora più potente, pur ritrovando il commissario Vittorio Maspero, che il suo pungente carattere rimane un personaggio più che affasciante, e un’ambientazione già conosciuta e familiare.

E in quella Milano, che già ambiva a diventare una grande metropoli, non c’era più posto per poveracci e battone.

Via, presi a calci in culo, scacciati in periferia.

Il killer dell’Apocalisse è un romanzo nato dall’esperienza e dalla conoscenza dell’autore, il cui tratto espositivo è ormai consolidato, ma che si rinnova in ogni libro dando così un carattere innovativo alle diverse narrazioni.

Trama, suspense e scrittura sono gli elementi forti di questo romanzo, come lo sono stati per le precedenti opere, anche se in ogni libro la personalizzazione dell’autore è sempre emersa.

In questo nuovo romanzo la capacità narrativa dello scrittore si manifesta appieno con la rappresentazione delle singole scene, raccontate con maestria, dove l’enigma, la personalità dei diversi personaggi e una Milano, che da sempre ha molte memorie da narrare, si intrecciano creando un gioco letterario dove è l’autore a divertirsi giocando con il suo amato lettore, grazie ai quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco, così vigorosi, intensi ed enigmatici da incantare chiunque. 

TRAMA

Estate 1976. Milano è scossa da un’ondata di violenza malavitosa e politica. Nella «città della paura» ogni giorno si spara e si uccide, e il giovane bandito Renzo Vallaguzza, appena evaso, si prepara a mettere a ferro e fuoco la metropoli e a fare la guerra al boss Frank Turturro, il signore delle bische. In questo clima rovente ci sono altri delitti: li firma un assassino che rivendica i suoi omicidi con passi estratti dal libro dell’Apocalisse ammazzando con terra, acqua, aria e fuoco. Sulle sue tracce c’è il commissario Vittorio Maspero, affiancato dall’inquisitore padre Jadran, perché dietro questa scia di sangue si nasconde un orrore lontano e un segreto celato all’ombra del crocifisso.

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