SEMBRA DI TROVARSI DAVANTI AL GRANDE MISTERO DELLA VITA

di BARBARA GALIMBERTI

Un viaggio. L’enigma del gatto è proprio un viaggio, uno di quelli speciali e indimenticabili, nato dalla meravigliosa scrittura di Sonia Sacrato. 

È proprio l’autrice che ci regala il biglietto per questa avventura.  È prezioso e non si dovrebbe smarrire nelle vicissitudini della vita, anzi è necessario tenerlo stretto nella nostra memoria. È uno di quei doni che ci arricchiscono, aiutandoci a riflettere sul significato di ciò che guardiamo ma non vediamo, di ciò che sentiamo ma non ascoltiamo, e del nostro tempo, delle giornate che ci assorbono e delle quali spesso non manteniamo il ricordo. 

Le parole di Sonia Sacrato sono proprio profondi e caldi respiri, capaci di donare il senso della vita. La sua è una scrittura semplice, non ci sono forzature o termini ricercati da appesantire i significativi argomenti che vengono trattati all’interno di una intrigante storia, dove il giallo e il noir si alternano, incuriosendo il lettore. 

L’autrice in quest’opera è stata capace di costruire una struttura narrativa tecnicamente perfetta, alternando capitoli ricchi di indagini e quelli che necessariamente portano a riflettere. Un senso di attesa e curiosità permane nell’intero romanzo, nelle frasi e nelle parole espresse dai diversi personaggi: Cloe, Roberto, Madre e molti altri che arricchiscono con le loro personalità l’intera trama.

IDobloni – Enigmi del Covo della Ladra ha accolto nella sua linea editoriale Sonia Sacrato, già conosciuta e i cui precedenti romanzi sono sempre stati amati dai lettori. 

Questa nuova relazione, forse, nasce perché sia la casa editrice che la stessa autrice vogliono narrarci non semplici storie, ma racconti intimi dove a diventare protagonista è la profondità dell’animo, a volte buia e altre volte luminosa, ma sempre affascinante.

Questo è un romanzo che nasce dalla copertina, dove un’immagine è già capace ti accogliere il lettore. Il libro si struttura in capitoli brevi e sempre ritmati, che trasportano il lettore verso la ricerca della verità, affrontando diverse tematiche, intriganti indagini, ma anche sorridendo alla vita, nelle sue particolarità. Un libro ricco di storie e misteri, forti e mai monotoni, dove il protagonista rimane Pablo, sempre attento a ciò che sta succedendo attorno a lui e capace di comunicare, con un suo linguaggio, spesso più comprensibile delle parole umane.

Palo china la testa, guarda il pavimento, guarda me, poi sbadiglia di nuovo.

L’enigma del gatto è romanzo dagli effetti imprevedibili, che piace proprio per la sua ricca semplicità.

TRAMA

Quando nel novembre del 2016 un’esondazione del fiume Po trascina le imbarcazioni gemelle, il Valentino II e il Valentina II, affondando quest’ultima, nessuno può immaginare che la stessa porti con sé un terribile segreto. Circa un anno dopo, infatti, durante le operazioni di recupero del Valentina II, insieme al battello, viene estratto anche il corpo di una vittima, rimasta intrappolata nel fango. Toccherà al vicequestore Luca Ferraris, e alla sua squadra, indagare su quello che appare subito un efferato delitto. E mentre Natale è alle porte, Cloe, e il suo inseparabile gatto Pablo, raggiungono Luca a Torino per trascorrere le vacanze per la prima volta sotto lo stesso tetto: un passo che aveva richiesto una grossa prova di fiducia soprattutto da parte di lei. Ma non tutto va come sperato perché anche Cloe, suo malgrado, si ritrova coinvolta in un nuovo omicidio che arriva ad intorpidire un’indagine già molto difficile. Tra gli abbracci della sua amica Roberto, drag queen e titolare di uno dei locali più trendy di Torino, le imprese dell’aspirante giornalista Alex e una nuova e inaspettata amicizia, Cloe si ritroverà ad indagare su un doppio caso dai risvolti inaspettati.