QUEL GIALLO CONFIDENZIALE CHE PREDISPONE AL NATALE

di ANTONIA DEL SAMBRO

L’ ultima fatica letteraria di Coles non è solo una novella natalizia ma una diapositiva dell’Inghilterra rurale degli anni Ottanta dove ogni elemento della narrazione è stato costruito per far immergere in una atmosfera lontana eppure vivida, esclusiva eppure accogliente, privata eppure immediatamente riconoscibile a chi legge.

Nel villaggio quasi fiabesco e ammantato da leggeri e danzanti fiocchi di neve di St Mary Champton il canonico David Clement invita un variegato e raccolto gruppo di ospiti alla sua cena natalizia. Ma l’atmosfera intima e festiva viene squarciata e distrutta dalla morte per avvelenamento di uno dei commensali.

Chi lo voleva morto e perché?

Assassinio sotto il vischio è l’essenza del giallo puro che parte con un omicidio per dipanarsi in pagine di assoluto godimento di lettura dove l’azione è misurata, i dialoghi sono essenziali e la narrazione è quasi sussurrata come una confidenza.

E così come nella musica esistono i cantanti “confidenziali”, i cosiddetti crooner, anche nella narrativa di genere esistono gli autori confidenziali di cui il rev. Richard Coles ne è praticamente il massimo esponente.

L’autore amalgama con una attitudine invidiabile e una maestria cristallina suspense e ironia in uno stile riconoscibilissimo e vincente che finisce per conquistare tutti i lettori, anche quelli abituati all’azione pura dei thriller più spaventosi, perché appunto, è capace di attrarli in una narrazione confidenziale.

E chi ha avuto l’occasione di leggere già i precedenti lavori di Coles sa perfettamente cosa aspettarsi dai suoi gialli.

Assassinio sotto il vischio allo stile e al linguaggio tipici di Coles, aggiunge l’incanto dell’atmosfera natalizia britannica. Un misto di luccichio e calore domestico che permane nelle pagine pur dopo un assassinio.

Geniale.

TRAMA

Una festa. Una ricetta segreta. Un delitto. A Natale siamo tutti più… diabolici. È il venticinque dicembre e nella nevosa cornice del villaggio di St Mary Champton il reverendo Daniel Clement, parroco anglicano e uomo riflessivo, ha organizzato un pranzo natalizio per amici e parenti nella casa in cui vive con la madre. Tra gli ospiti figurano Jane Cabot, aristocratica sofisticata ed egocentrica, e suo marito Victor, enigmatico e silenzioso, con origini ebraiche che tiene discretamente nascoste. Tutto sembra procedere secondo la tradizione finché Victor, durante una partita di sciarada mimata, non cade a terra stringendosi la gola e muore. Un terribile omicidio è stato, forse, commesso nella cittadina di Champton e Daniel e il detective sergente Neil Vanloo dovranno risolvere il crimine e catturare l’assassino del giorno di Natale.

Traduzione: Eva Kampmann