ONORINA E’ TORNATA

Leggiamo tante storie e racconti. Ci sono dei personaggi che, anche dopo tanto tempo, riusciamo a ricordare e ne sentiamo anche la mancanza.  Una delle protagoniste che negli ultimi anni ha colpito i lettori è la sciura Marpol. 

Le librerie sono piene di storie dove i grandi professionisti del crimine, con astuzie e tecniche sempre più minuziose, arrivano, grazie anche alle loro forti personalità, a raccontarci la verità e svelarci quei misteri intricati e laboriosi, che si dipanano tra le pagine.

La sciura Marpol non è un’esperta, non ha a disposizione colleghi e strumenti tecnologicamente avanzati per le sue indagini. La protagonista dei romanzi di Anna Maria Castoldi e Miriam Donati, sembra che non ne abbia bisogno. Lei è capace di ascoltare, osservare le persone e gli ambienti che la circondano. È grazie al suo intuito che riesce a portare il lettore a seguire una strada verso la verità, anche quella più nascosta.

Le autrici del romanzo: Tutta la vita davanti. Quando la sciura Marpol era Nora, ci portano indietro nel tempo, ci fanno camminare accanto alla protagonista, quando ancora non sapeva che, con il suo istinto e la sua perspicacia, avrebbe lasciato la sua firma in preziose indagini. È semplicemente Onorina, Nora. Una ragazza come tante, solare e con la voglia di costruirsi un futuro. Tra amici e problemi di cuore, però, inizia ben presto a capire che il mistero è un mondo affascinante, che la seguirà per tutta la vita. 

Con una scrittura, come sempre interessante e ricca di cultura e tradizioni, le autrici riportano la sciura Marpol sugli scaffali delle librerie. Onorina è tornata a far parlare di sé. 

Descrizioni perfette, uno stile narrativo semplice, ma prezioso e una storia intrigante, dove anche la stessa protagonista scopre qualcosa di sé stessa, a partire dalle origini del suo nome.

“Brava, hai fiuto, pensi con la tua testa e vai oltre le apparenze!”

TRAMA

Questo romanzo è il terzo della serie della “sciura Marpol”, ambientato stavolta in un’epoca passata. Onorina è sempre la protagonista: qui appare ventenne nei primi anni Sessanta e rivela il proprio talento investigativo nelle vicende quotidiane, contribuendo a fare luce su alcuni misteri che coinvolgono la sua famiglia. Il romanzo si svolge tra Maranese e il quartiere milanese della Bovisa, dove la protagonista lavora e studia; divisa tra paese e città, tra sogni e realtà, nonché tra due uomini, indaga sulla morte di una giovane donna, moglie e madre, che stava tentando di coronare il proprio progetto lavorativo in un contesto sociale difficile per le dinamiche tra uomo e donna. Onorina ne è coinvolta emotivamente e scopre una se stessa diversa da quella che si aspettano i familiari: persino il nome le va stretto. La collaborazione con la polizia le permetterà di capire chi vuole diventare, perché ha tutta la vita davanti e intende viverla a modo suo.