
UN INGANNO DAL PASSATO
di IRENE TORRE
Il romanzo “Squadra Lince” di Fabio Scalini riprende un’evidenza resa celebre dal mockumentary “The Blair Witch Project” (1999): quando un gruppo di giovani si avventura da solo in un bosco, raramente la vicenda si conclude positivamente. Il bosco, simbolo dell’ignoto, trasforma chi vi entra; nel caso della Squadra Lince, i ragazzi che ritornano dalla spedizione scout abbandonano l’innocenza dell’infanzia, condividendo un terribile segreto: la scomparsa di uno di loro. Questo evento si insinua come una crepa nelle loro vite e in quelle di chi li circonda.
Il volume si apre con un interrogatorio, dove ritroviamo uno dei ragazzi, Paolo, ormai adulto, che ricorda gli avvenimenti di quella fatidica estate del 1995. Ma la sua versione è quella reale? E perché è di nuovo in commissariato dopo tanti anni?
Nei capitoli successivi, l’interrogatorio si alterna con i flashback di Paolo e Fabio, i due superstiti della spedizione che si ritrovano dopo tanti anni in occasione del suicidio del caposquadra Carlo. Un alternarsi di punti di vista che si rivelano inaffidabili, costringendo il lettore a discernere continuamente tra verità e menzogna.
Quanto può ingannare la memoria, quando crediamo a un bugia?
Con una scrittura rapida e ricca di dialoghi, Scalini conduce il lettore attraverso le diverse prospettive di una tragica storia, arricchita da colpi di scena e un finale sconvolgente. Affermato scrittore fantasy, Scalini è riuscito a costruire un thriller psicologico che, tra case abbandonate, pozzi che ricordano i racconti di Edgar Allan Poe e una natura ostile, riesce a inquietare profondamente il lettore senza ricorrere a elementi soprannaturali. Perché alla fine l’animo umano è davvero l’enigma più oscuro e complesso da svelare.
TRAMA
Un giorno che tanti vogliono dimenticare, quattro ragazzi scout partono per un’escursione sugli Appennini. Al loro ritorno, uno di loro è sparito. Interrogati, i superstiti raccontano la stessa verità: Manuel è scivolato nel fiume accanto a dove campeggiavano e la corrente l’ha portato via. Le indagini sconvolgono la loro vita e quella delle famiglie, ma si concludono con un nulla di fatto: il corpo non viene mai ritrovato. Passano quasi trent’anni. Fabio e Paolo, gli ultimi rimasti della Squadra Lince, si ritrovano al funerale del loro caposquadriglia, che si è tolto la vita. Paolo, il vice dell’epoca, è un uomo allo sbando. Fabio, il più piccolo del gruppo, è un vincente. Il loro incontro innesca una serie inarrestabile di eventi che li porterà a ripercorrere lo stesso itinerario dell’epoca alla ricerca della verità su ciò che successe a Manuel quel giorno nel bosco, in un viaggio che si snoda fra memoria e realtà, bugie e segreti.
Squadra lince
UN INGANNO DAL PASSATO di IRENE TORRE Il romanzo "Squadra Lince" di Fabio Scalini riprende un’evidenza resa celebre dal mockumentary "The Blair Witch Project" (1999): quando un gruppo di ...