NULLA CAMBIA E NULLA RESTA MAI UGUALE
di MAURO FARINA
Durante una bufera di neve gli abitanti di un piccolo villaggio nelle campagne inglesi rimangono bloccati. E il diavolo, nel frattempo, ha seminato odio ovunque, continuando a seminarlo anche al giorno d’oggi. Se ne accorgerà John che, da ragazzo è cresciuto in quel villaggio, e ora vi è ritornato per sbrigare alcune questioni familiari rimaste in sospeso.
Vi sono romanzi che, partendo già dal titolo, fanno presagire a qualcosa di “catastrofico”: sia chiaro che “Il Giorno Del Diavolo” è sicuramente uno di questi, sebbene in senso tutt’altro che positivo.
Ho trovato questo romanzo nella sezione Thriller/Horror della mia libreria di fiducia, ma di questi due generi non ha proprio nulla: sembra più una saga familiare confusa e quasi poco sensata.
L’aspetto positivo di questo romano riguarda per lo più la scrittura, soprattutto per quanto riguarda le descrizioni degli ambienti e dei luoghi in cui si svolge la storia: descrizioni molto ricercate e raffinate: la vera bravura dell’autore è stata nel riuscire a “immergere” chiunque legga questo libro nelle situazioni raccontate. Queste descrizioni sono molto utili per poter immaginare di essere veramente in Inghilterra, anche dal momento in cui si chiude il libro.
Ma per il resto non ci siamo proprio: troppi personaggi sono introdotti tutti insieme, e si fa molta fatica a capire chi siano e in che modo siano tra loro legati. Il romanzo, per circa i tre quarti è molto lento, mi sento di dire noioso: non succede quasi mai nulla, se non una serie di flashback sotto forma di ricordi rivissuti dal protagonista.
Ma, al termine della lettura una domanda interessante rimane in cerca di risposta: questo diavolo, è un’entità reale oppure semplice folklore?
TRAMA
Cent’anni fa, durante una bufera eccezionale, gli abitanti delle Endland sono rimasti confinati in casa per intere settimane. Quando finalmente sono usciti, il Diavolo aveva seminato il suo veleno ovunque. Nessun rito, sacro o profano, è mai riuscito a cacciarlo. Il Giorno del Diavolo oggi è un giorno di tradizioni che si rinnovano, un modo per ricordare, una messinscena intrisa di scongiuri. E se il Diavolo facesse veramente ritorno, per sconvolgere la vita già dura di chi si occupa delle greggi, e seminare discordia tra famiglie che da tempo immemorabile si guardano con diffidenza? È autunno quando John Pentecost torna a casa, al villaggio nella brughiera del Lancashire dove è cresciuto, insieme alla giovane moglie Kat, che aspetta un bambino. Il nonno, il patriarca, è appena morto, e oltre a congedarsi da lui bisogna dare una mano alla famiglia, per riportare le pecore agli ovili. John è attratto dall’idea di restare, lasciando una vita più agiata ma anche più banale, per dare continuità alla tradizione. Gli antichi rancori riemersi però rendono complicata la scelta, dividendo la famiglia di John, in cui sembra essersi insinuata la presenza del Diavolo. Una storia cupa, sinistra, inquietante in cui la battaglia quotidiana della vita rurale è aggravata dalle imprevedibili complicazioni del soprannaturale.
Traduzione: Vincenzo Vega
Il giorno del diavolo
NULLA CAMBIA E NULLA RESTA MAI UGUALE di MAURO FARINA Durante una bufera di neve gli abitanti di un piccolo villaggio nelle campagne inglesi rimangono bloccati. E il diavolo, nel frattempo, ha ...