Il camaleonte

Il camaleonte

Genere:
Editore:

Published: 23/09/2020

Format: Brossura

ISBN: 9788831263085

VITE OSSERVATE ATTRAVERSO IL CALEIDOSCOPIO

Spazziamo via ogni incertezza e chiariamo subito che il camaleonte del titolo è IL LIBRO. Non un libro qualsiasi, ma l’oggetto libro – che tanto oggetto non è, visto che la storia ce la racconta lui. E ne ha di cose da dire, perché IL LIBRO cambia autore, argomento, titolo, epoca, ambiente ma resta sempre un unicum pensante, un osservatore privilegiato (dall’alto di uno scaffale, sotto ad un letto, nella tasca di una giacca) del nostro mondo umano.

A quel tempo mi trovavo nella casa di un banchiere di Cheapside – Nathan Mayer Rothschild. Stava sistemando le sue carte, mentre si preparava per uscire quella sera, quando si imbatté in me. Mi aprì e l’occhio gli cadde subito sull’iscrizione. la lesse una volta, poi ancora, prima di lasciarmi ricadere sul tavolo. Sollevò le mani al soffitto con un senso di orrore. Non era però orrore quello che aveva nello sguardo, ma curiosità. Incerte, le sue mani serpeggiarono verso di me. Quando mi afferrò lo fece con le punte delle dita, ma appena sfogliò la prima pagina, si leccò le labbra. Fu lì che seppi che lo avevo conquistato. Si dimenticò dei propri piani per la serata e si sedette a leggere fino a notte. 

Non a caso IL LIBRO ci racconta (anche) la vita di Roger – che incontriamo vecchio e malandato alla fine dei suoi giorni – arruolato in gioventù nelle fila dello spionaggio britannico. Roger è il fratello “di carne” del narratore: aspetto insignificante, cervello pregno di informazioni e sinapsi, uomo destinato ad essere uno, nessuno, centomila. Anche lui, a modo suo, un camaleonte.

E così, di cambiamento in cambiamento eccoci in viaggio verso Mosca, prima, poi in Siberia coi suoi -30°C poco accoglienti, e ancora a Londra seguendo le complesse vicende lavorative e familiari di Roger attraverso lo sguardo acuto del LIBRO e le sue parole profonde, vere, poetiche.

Nelle relazioni umane che ho osservato negli ultimi ottocento anni, è questo che ho invidiato di più: non l’estasi e l’agonia della lussuria al primo sguardo d’amore, né l’eccitazione della scoperta che viene dopo, ma piuttosto l’amicizia. E’ lì che si trova la vera bellezza.

Romanzo spiazzante perché camaleontico (e come potrebbe non esserlo?). E’ una spy story, un trattato filosofico, un romanzo sull’uomo, sulla sua versatilità e incompiutezza, su come nulla sia mai come crediamo o vorremmo fosse.

La nostra vita di umani raccontata da un libro e da Samuel Fisher, un libraio inglese che speriamo davvero non smetta mai di scrivere.

Traduzione: Cristina Cicognini

Ascolta l’incipit letto da Barbara Monteverdi:

5.0Overall Score

Il camaleonte

VITE OSSERVATE ATTRAVERSO IL CALEIDOSCOPIO Spazziamo via ogni incertezza e chiariamo subito che il camaleonte del titolo è IL LIBRO. Non un libro qualsiasi, ma l'oggetto libro - che tanto ...

  • Trama
    5.0
  • Suspense
    5.0
  • Scrittura
    5.0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *