La briscola in cinque

La briscola in cinque

Letto da: Alessandro Benvenuti

“L’unica cosa piacevole di un giorno di metà agosto, alle due di pomeriggio precise, quando uno respira aria liquida e tenta di non pensare che alla cena mancano ancora sei o sette ore,  e andare con qualche amico al bar a prendere qualcosa”.

In una calda e immaginaria località della provincia di Livorno, Pineta, viene trovato il cadavere di una giovane ragazza in un cassonetto dell’immondizia. Massimo Viviani è fra i primi a scoprire il cadavere e ne rimane profondamente colpito. In questa località balnearia vi è un bar, gestito dal Viviani, dove stazionano perennemente quattro vecchietti dalla spiccata ironia e dalla battuta sempre pronta.

In paese e nel bar non si parla d’altro che del ritrovamento del cadavere.La vittima, Alina, figlia di famiglia borghese conduceva una vita disinvolta ed allegra passando da un fidanzato ad un altro. Proprio per questo stile di vita piuttosto dissoluto i primi sospetti ricadono su un paio di amici della vittima che gravitano nel mondo delle discoteche. Ma Massimo Viviani non si toglie dalla testa il ritrovamento fatto e i vecchietti del Bar Lume lo spingono ad improvvisarsi investigatore.Tra una briscola e l’altra i vecchietti elaborano congetture e soluzioni del giallo e, a causa dell’inadeguato e sommario commissario incaricato delle indagini, il Viviani si ritroverà ad essere il vero investigatore fino ad arrivare alla risoluzione del caso.

Giallo poco impegnativo e molto scorrevole farcito di toscana ironia con la interpretazione in accento originale di un simpaticissimo Alessandro Benvenuti, ti fa rimanere incollato all’ascolto per arrivare alla soluzione passando per strampalate ipotesi tra una battuta ed un’altra. Malvaldi rende talmente famigliare il Bar Lume che pensi di scorgerci tuo nonno!
Consigliato a chi vuole sentire un giallo facendosi due risate senza troppe pretese.

Edizione: Emons Edizioni
Anno: 2015

3.3Overall Score

La briscola in cinque

Letto da: Alessandro Benvenuti "L'unica cosa piacevole di un giorno di metà agosto, alle due di pomeriggio precise, quando uno respira aria liquida e tenta di non pensare che alla cena mancano ...

  • Trama
    3.0
  • Suspense
    3.0
  • Scrittura
    4.0