QUANDO IL GIORNALISMO DIVENTA INDAGINE
La prima indagine di Elsa Guidi risponde al titolo di “Alzati e corri, direttora” edita da Mondadori e scritta da Silvia Volpi. E come tutti gli esordi di romanzi seriali ci s’imbatte in alcune problematiche che Silvia Volpi ha superato con uno stile nuovo e originale. Un romanzo con protagonista una donna in un ambiente prettamente maschile con una voce che esula dalla sua scrittrice e diventa universale.
Protagonista del primo romanzo (e indubbiamente anche dei prossimi) Elsa Guidi. Direttore del giornale “La Piazza” di Pisa, Elsa Guidi è una donna forte e determinata, con le idee ben chiare su tutto. Anche sulla direzione della sua famiglia. Una donna di carattere che gestisce una redazione composta principalmente da uomini, uniche donne presenti la segretaria Paola e una redattrice web. Al suo fianco Tommaso Morotti, giovane cronista livornese che guarda la sua direttrice come una donna piacente da quegli occhi che ricordano il mare dopo una libecciata. Ma che non è solo quello, per lui è anche una fonte d’insegnamento. Anche se Morotti è molte volte rappresenta il pensiero degli uomini che si trovano in una posizione inferiore ad una donna.
Un romanzo profondamente leggero, Silvia Volpi affronta i personaggi come se fossero un soffio. Non ci racconta tutto di loro ma accenna alle loro vite, Elsa è sposata con due figli, Tommaso è uno scapolo impenitente con un debole per le donne, ma di loro poco altro si sa. A differenza di raccontarci tutto e far evolvere i personaggi con i lettori, Silvia Volpi spolvera i dettagli lungo tutto il romanzo, lasciando ancora molti tratti nascosti.
La capacità della scrittrice è nel pensiero e nella parola. I personaggi hanno la voce. Ed il romanzo ha una voce generale che esiste e rende il romanzo di Silvia Volpi diverso dagli altri nel suo genere. Una scrittrice, che dopo una prima prova, passata, deve dimostrare la sua capacità con l’evoluzione di Elsa Guidi e Tommaso Morotti. Ma penso che non ci deluderà.
La giornata della direttora comincia presto, d’inverno che è ancora buio e d’estate con l’alba spuntata da poco. S’infila i leggins, la maglietta di cotone e la felpa blu. Finalmente può riporre scaldacollo e giubbino antivento perché ormai l’aria è cambiata, anche la mattina alle sei. Mentre con la punta della scarpa da running accompagna il portone di casa per chiuderselo alle spalle, sente avvicinarsi la sirena dei vigili del fuoco che nel silenzio di quell’ora scuote pure le foglie dell’olmo in giardino.
Editore: Mondadori
Anno: 2019