L'ombra del passato

L'ombra del passato

UN NOIR DALL’ARCHITETTURA PERFETTA

Nella grigia Torino del Dopoguerra, Artusio è un uomo di mondo: disincantato e ironico, colto e grossier al tempo stesso, poetico e cinico, dotato di una personale forma di sensibilità che lo rende obiettivo nei confronti della vita. Artusio è un investigatore e spesso bivacca tra un fumoso jazz club dal nome “genial-demenziale” partorito dalla partigianeria fascista (Fortebraccio Jazz Club, ovvero la traduzione italiana del cognome Armstrong) e il proprio studio, dove una solerte segretaria – che lui chiama “angelo” o “tesoro” – si prende cura di lui:

“Agnese. La nostra segretaria. Ma, in effetti, è molto di più. O pretende d’esserlo. Protettiva quanto la mia povera vecchia, si è imposta di rimettermi al mondo; insegnandomi le buone maniere ed educandomi a uno stile di vita quantomeno decente. Non si può definire una bellezza. Però è fedele e sa cucinare. E non riesco proprio a immaginare cosa chiedere di più a una donna. Forse un giorno, quando sarò troppo stanco e ragionevole per proseguire questo sporco lavoro, la sposerò. E allora ci ritireremo in campagna. Via dai gas velenosi; del cimitero di cemento in cui siamo nati. Ma, fino ad allora, occorre guadagnare il diritto a sopravvivere nella jungla d’asfalto.”

D’altronde siamo molto lontani dai tempi del #metoo e in un noir che si rispetti ci vuole un po’ di tutto ciò che oggi è considerato inopportuno. Il genuino machismo, tipico di questo genere letterario, è anche un elemento caratteristico del periodo storico in cui il romanzo è ambientato, e di cui l’autore offre un interessante spaccato.

La trama di svolge con molta agilità e non tradisce le atmosfere noir, pur trovando spazio anche nel giallo. Probabilmente l’autore si rifà al grande Leo Malet, maestro che ha gettato le fondamenta del noir moderno. Riuscire a progettare e sviluppare un meccanismo credibile non è così scontato, soprattutto quando lo si ambienta nel passato. Nel caso di questo romanzo, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto.

Editore: Mimesis
Anno: 2020