Immagino

Immagino

LA VORAGINE QUOTIDIANA ATTRAVERSO I RE MAGI

Da molti la cultura viene definita come quell’insieme di conoscenze, di credenze e di comportamenti che caratterizzano la società e noi stessi che ne siamo la parte vitale. La cultura include chiaramente anche la religione, che tanto affascina non solo i credenti, ma anche e soprattutto i non credenti, perché la religione è un’interessante chiave di lettura degli stessi popoli.

La musica, la letteratura, l’arte…sono ricche di elementi religiosi. Il sacro e il mistero hanno da sempre caratterizzato il nostro percorso e continueranno a seguirci, rimanendo parte viva dei nostri pensieri, perché ne siamo attratti e, ancora oggi, non riusciamo a essere soddisfatti dall’oggettività di una risposta.  E così, Tomaso Nigris, con “Immagino “, ci porta all’interno della storia di un mistero. Il mistero dei Re Magi che è da sempre oggetto di studio e discussione. I Re Magi, che noi identifichiamo perfettamente con in mano i loro doni, in realtà più che di oro, incenso e mirra, sono ricchi di storie da raccontare. La loro vita e il loro cammino sono avvolti dal mistero, che è quello della loro stessa esistenza. Ma è proprio questo mistero che ci ha portato a parlare, discutere, pregare o studiare Gesù Cristo come uomo o figlio di Dio.

Puoi essere un credente, un cristiano, un laico o un ateo, ma non puoi negare l’esistenza di un uomo che ha rivoluzionato il mondo.

Sarà proprio Andrea, il protagonista di questo affascinante libro, che ci porterà a conoscere i Re Magi, camminando proprio dentro la Basilica di Sant’Eustorgio. Quali misteri sono adombrati dalla maestosità e dalla bellezza di questa Basilica?  Qual è il significato della stella che vediamo sulla cima del campanile?

Quando la realtà incontra le leggenda, la leggenda diventa realtà.

L’autore ci fa camminare accanto ad Andrea che, tra le note e le parole delle canzoni di Lucio Dalla, si perde e si ritrova, si avvicina e si allontana. Sarà soprattutto suo padre che lo inviterà a ritrovare sé stesso, cercando risposte a domande sempre più imponenti. Ma il libro si arricchisce anche d’amore. L’amore di Andrea verso la purezza, l’intelligenza e la sicurezza di due donne, così diverse e così importanti, che porteranno il protagonista a ripercorrere la storia, a studiare Leonardo, a rimanere estasiato dal dipinto della “Madonna con le corna” di Vincenzo Foppa.

Un libro interessante che fa riflettere sui rapporti umani e sul ritrovare sé stessi nella voragine della vita quotidiana. I personaggi e i luoghi descritti sono vivibili, sono ricchi di colori e personalità.

Una scrittura leggera, ma allo stesso tempo importante. Qualche dispersione descrittiva a tratti rallenta la lettura, pur riuscendo a mantenere attiva l’attenzione. Decisamente interessante è l’accelerazione finale, che si caratterizza da un ritmo impetuoso, quasi terrificante, inghiottendo il lettore nel buio delle parole.

Hai paura, sei terrorizzato, eppure c’è qualcosa che ti attira, che ti spinge ad andare avanti pur di scoprire neanche tu sai bene cosa. Forse lo fai solo per sfidare le tue angosce. Inconsciamente siamo attratti da ciò che ci fa paura, perché vogliamo esorcizzarlo.

Edizione: SilviaRech
Anno: 2019