
“Un nome appropriato, Arena Blanca. La sabbia che cingeva la piccola baia era di un chiarore che feriva gli occhi. La spiaggia era delimitata da uno sparuto gruppo di strette case di legno, dai cornicioni alti e il tetto piatto. Sebbene ridipinte da poco – giallo, blu, lavanda – erano squallide sotto il sole dell’inverno. Sopra i gabbiani fendevano un cielo che non era più allegro di un pezzo di demin nuovo”.
Nel libro di Hansen ritroviamo l’investigatore privato Dave Brandstetter, incaricato da un’assicurazione, che deve indagare sulle cause di morte di un uomo ritrovato sulla spiaggia esamine. La particolità di questo investigatore è la sua tendenza sessuale ed il suo rapporto controverso con il suo nuovo compagno.
La narrativa è molto sincopata all’inizio, impressione causata dal mio precedente libro, poi nella lunghezza recupera la trama e riesce a rapire il lettore da altri pensieri.
La lotta di Hansen per i diritti omosessuali è passata anche dai suoi romanzi, consigliato a tutti.
Atto di morte
"Un nome appropriato, Arena Blanca. La sabbia che cingeva la piccola baia era di un chiarore che feriva gli occhi. La spiaggia era delimitata da uno sparuto gruppo di strette case di legno, dai ...