Tisana letale

Tisana letale

Genere:

Published: 17/06/2021

Format: Brossura

ISBN: 9783740813062

“IL SIGNORE SCOMPARE” … NELLA FORESTA NERA

Un centro wellness immerso tra i boschi più fitti e incontaminati d’Europa: un luogo che dovrebbe risultare idilliaco e rilassante, ma appare subito sinistro nella sua silenziosa perfezione. La titolare, donna impeccabile quanto imperscrutabile, diventa sospetta ancor prima che accada qualcosa di rilevante in questo “celestiale” (per usare un termine ricorrente) ritiro nella Foresta Nera. Un romanzo leggero e scorrevole, semplice e diretto, ma con gustose descrizioni di luoghi e situazioni.

Qualche stereotipo piazzato qua e là non disturba, anzi è necessario per la costruzione del classico mystery. Le protagoniste sono simpatiche e il loro affiatamento è la somma di sette avventure maturate nelle pagine di altrettanti romanzi. Nonostante si tratti dell’ennesimo capitolo di una collaudata serie, l’autrice semina con intelligenza diverse informazioni che riguardano i principali personaggi, la loro vita e i loro trascorsi. Questo permette al lettore – soprattutto a chi per la prima volta scopre questo divertente filone della cuoca tedesca – di orientarsi nel piccolo mondo di Katharina, senza sentirsi estraneo.

La trama è costruita su un meccanismo molto efficace, addirittura iconico, come quello utilizzato nel cult movie di Hitchcock “La signora scompare”. Il film è citato dalla stessa autrice nella storia, che sottolinea il senso di smarrimento di una delle protagoniste – e del lettore stesso – di fronte a un fatto inspiegabile, quale la sparizione di una persona di cui nessuno vuole (o può) parlare.

Il titolo menzionato è un capolavoro che però giunge alla ribalta qualche anno prima della trasposizione cinematografica del grande regista inglese. “La signora scompare” (1936) è infatti un mystery firmato da una grande giallista della Golden Age, Ethel Lina White (1876-1944). Il meccanismo di suspense alla base di questa trama è un “crescendo” che parte dalla sparizione improvvisa e ingiustificata di un personaggio, per poi svilupparsi sotto forma angoscia, frustrazione, senso di impotenza, sospetto di allucinazione e rabbia nei confronti della reticenza e della malafede degli altri personaggi coinvolti, che negano sia mai esistita la persona scomparsa.

Un tripudio di sensazioni con cui tutti abbiamo avuto a che fare almeno una volta nella vita reale, ed è proprio grazie questa istintiva immedesimazione che lo stratagemma funziona a meraviglia. Il meccanismo è però ancora più antico di Hitchcock e White. Si tratta infatti di un’astuzia molto in voga tra i giallisti della generazione che produsse mystery a cavallo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900. Un esempio perfetto dell’applicazione di questo meccanismo è rappresentato dal romanzo “Luna di miele da incubo” di Marie Belloc Lowndes, ambientato durante l’Esposizione Universale del 1900 a Parigi (pubblicato per la prima volta in Italia nel 2018 da Edizioni Le Assassine).

In questo caso, uno sposo in viaggio di nozze sparisce nel nulla, lasciando la giovane moglie in balia di sconosciuti che faranno di tutto per depistare le sue indagini e liquidarla come mitomane. Tornando infine alla nostra cuoca tedesca e al cadavere scomparso nella beauty farm (ma davvero di un cadavere si tratta?), il romanzo si lascia leggere davvero con piacere e diventa una gradevole evasione, come probabilmente era nelle intenzioni dell’autrice. Un giro nella Foresta Nera viene anche voglia di farlo…

TRAMA

Bagordi, addio! Un’odiosa tendinite al braccio ha spinto Katharina ad accettare l’invito della sua amica Adela a trascorrere dodici giorni in un centro wellness in mezzo alla Foresta Nera. La digiunoterapia aprirà anche nuovi orizzonti mentali, come sostiene Peggy la proprietaria della struttura, ma per Katharina riempirsi la pancia solo di succhi di crauti e tisane di tiglio non è esattamente un gran divertimento. Per passare il tempo, niente di meglio che studiare la curiosa combriccola che popola l’albergo: la misteriosa e solitaria russa, il saccente Rüdiger, la vegana animalista, l’olandese sovrappeso con figlia musona al seguito, e una svizzera pettegola con un’amica esperta di moda, dedite tutto il tempo a scrutare con il binocolo dall’altra parte della valle, dove un gruppo scalcagnato di uomini a torso nudo prende lezioni di “machismo”. Ma Katharina vede ben presto sfumare i suoi sogni di riposo e relax. Come sostiene da sempre sua madre, lei è una vera calamita per i delitti. Non è ancora passata una notte, e la nostra cuoca è già inciampata in un primo cadavere. Per risolvere il caso, Katharina dovrà rischiare la vita per l’ennesima volta.

Traduzione: Anna Carbone

4.0Overall Score

Tisana letale

"IL SIGNORE SCOMPARE" ... NELLA FORESTA NERA Un centro wellness immerso tra i boschi più fitti e incontaminati d'Europa: un luogo che dovrebbe risultare idilliaco e rilassante, ma appare subito ...

  • Trama
    4.0
  • Suspense
    4.0
  • Scrittura
    4.0

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