L'ultimo sguardo

L'ultimo sguardo

IL PREQUEL DE LO STUPORE DELLA NOTTE

“Tu mi accusi una volta, io posso abbozzare. Tu mi accusi due volte… e io ti mollo. Tu obbligami a temere per la mia vita e io ti pianto un paio di pallottole in testa come farei con chiunque altro. È chiaro?”

Questo è uno dei tanti bellissimi dialoghi tra Billy Costigan a Frank Costello in The Departed film del 2006 che racconta in maniera strepitosa il mondo delle talpe e degli infiltrati negli Stati Uniti e lo fa affidandosi a un cast eccezionale fatto solo da numeri uno. La bellezza della pellicola firmata da Martin Scorzese è appunto il gioco agli specchi che ognuno fa con il proprio nemico: la mafia con l’FBI e il bureau investigativo con la criminalità organizzata. Non c’è il bene e non c’è il male. Tutto si compenetra e si amalgama fino a diventare un’unica fatiscente poltiglia.

Ed è esattamente questo che succede anche in L’ultimo sguardo straordinario romanzo di Piergiorgio Pulixi che fa da prequel a uno dei noir più belli apparsi in Italia negli ultimi anni, Lo stupore della notte. La verità è nascosta e bisogna scavare per farla venire alla luce, a costo di avere tutti contro, a costo della stessa vita.

Chi ha amato e apprezzato il romanzo del 2018 resterà indubbiamente incantato da L’ultimo sguardo perché assaporerà le origini della storia dei due determinati e innamorati poliziotti; disposti a tutto pur di arrivare alla verità che in tanti, troppi si accaniscono a negare. E i lettori comprenderanno appieno tutto il dolore, la forza, la cattiveria e la decisione di Rosa Lopez, l’unica vera protagonista de Lo stupore della notte. Una donna che deve assopire la propria fragilità e sofferenza perché è chiamata dal destino e dalla vita a combattere la più importante delle sue battaglie, ed è chiamata a farlo da sola perché il grande amore della sua vita, il collega del quale si fidava più che di sé stessa è caduto vittima di un attentato mentre cercava di arrivare a scomode e pericolose verità proprio nel suo ex territorio. In una Calabria scura e minacciosa dove la mafia e il terrorismo internazionale si stringono mani e fanno accordi di morte. Giulio Scalisi soccombe sotto la mano devastatrice di chi cercava di fermare e la sua compagna, la sbirra tosta e determinata che tutti conoscono adesso deve trovare i responsabili e consumare la propria vendetta. 

L’ultimo sguardo è quindi molto di più di un prequel, è il punto di partenza senza il quale non ci sarebbero stati i personaggi e le storie de Lo stupore della notte, non ci sarebbe stata Rosa Lopez, il suo amore e la sua rivalsa, l’inchiesta “Milano Confidential” e quel buco nero del Lover Hotel. Parte tutto da qui ed è il regalo che Pulixi ha deciso di fare a tutti i suoi lettori.

 L’ultimo sguardo, però, è anche molto altro, è la dimostrazione che se si ha talento, uno straordinario e indubbio talento, si riesce a regalare a chi legge qualcosa di molto vicino a quello che una volta era il romanzo di inchiesta e che in Italia nessuno pubblica più perché si teme di farlo. E allora arriva il noir. Quello vero e sofisticato che accenna e lambisce e che non può fare a meno di far riflettere. I noir di Pulixi sono questo.

Piergiorgio Pulixi, autore, ha due grandi certezze su cui fare perennemente affidamento: il suo indiscutibile talento e l’amore dei suoi lettori. La sua scrittura, le sue storie sono un omaggio proprio questo e L’ultimo sguardo ne è l’esempio più alto.

Editore: Rizzoli (in esclusiva per Rakuten Kobo)
Anno: 2019

5.0Overall Score

L'ultimo sguardo

IL PREQUEL DE LO STUPORE DELLA NOTTE “Tu mi accusi una volta, io posso abbozzare. Tu mi accusi due volte… e io ti mollo. Tu obbligami a temere per la mia vita e io ti pianto un paio di pallottole ...

  • Trama
    5.0
  • Suspense
    5.0
  • Scrittura
    5.0

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