Seconda parte dell’intervista alla scrittrice spagnola Carme Chaparro. Attraverso il suo romanzo e la letteratura abbiamo cercato di farvela conoscere di più, conoscere le sue opinioni ed il suo modo di vedere il mondo. 

Conosciamo anche un po’ te attraverso il tuo romanzo. Tu ci parli di due cose, della paura e del giornalismo. Quanto conta il giornalismo nell’alimentare le paure?

Molto, molto. C’è molta responsabilità nel giornalismo perché tutto è basato sulle parole, le parole che utilizzi per raccontare il terrorismo o quello che sta succedendo adesso in Catalogna è in funzione delle tue parole che usi. Se usi parole di guerra trasmetterai determinati sentimenti, se usi altre parole può trasmettere la sensazione di paura. Le parole sono molto importanti.

Su internet è uscita una polemica per la pubblicità del tuo romanzo. Ti hanno criticato perché ti dichiari una femminista e poi, per vendere il romanzo, ti fai fotografare bella e truccata su dei cartelloni enormi. Vogliamo dire che si può essere belle e femministe, perché il femminismo uno ce l’ha dentro la testa e non nell’esteriorità?

(Ride) Puoi essere uomo e farti la doccia la mattina. Io mi alzo al mattino, mi preparo, mi trucco anche perché  è collegato al mio mondo di lavoro, essendo una giornalista televisiva. Ma questo non ha nulla a che vedere con il mio essere femminista, non lavoro per l’uguaglianza uomo donna perché non esiste e non la voglio. Credo invece nell’uguaglianza dei diritti tra uomo e donna.

Il femminismo sta nella testa. In Spagna, c’è una nuova generazione di donne, anche più giovani di me, che non hanno paura di apparire e di rivendicare i propri diritti, in un paese machista che ci definisco “femminazi”. Perché le donne hanno sempre meno paura di rivendicare le proprie ideologie.

In Italia arrivano molti scrittori spagnoli, Zafon, Gimenez, Redondo, ecc. Cosa arriva in Spagna dall’Italia e cosa hai letto?

Qualcosa arriva, ma fondamentalmente la narrativa romantica.

Ci sarà un seguito di “Non sono un mostro”?

Sì, ci sarà un seguito, anche perché nella mia tecnica di scrittura, nel finale prendo il lettore e chiudo tutto in maniera inaspettata. Molti mi chiedono cosa succede a tutti quei personaggi lasciati sospesi. E adesso sto scrivendo una storia con questi personaggi che avranno una nuova vita.

Il tuo modo di scrivere ricorda “A sangue freddo” di Truman Capote, a chi ti sei ispirata per la stesura?

Non mi sono confrontata con nessuno, mi sono isolata per scrivere da tutto e da tutti. Ho letto moltissimo da bambina e da ragazza, i miei genitori erano molto rigidi e quando si doveva andare a lett

o mi chiudevo in bagno a leggere. E ho letto di tutto. E tutte queste letture sono state sopite finora in un punto del mio cervello. E dal momento in cui ho iniziato a scrivere tutti i personaggi, i libri che ho letto si sono ripresentati. Letture che passavano da Marquez a Capote, Le Maitre adesso … “La casa degli spiriti” di Isabelle Allende che ha avuto un grossissimo impatto nella mia vita.

Ultima domanda. Tu sei di Barcellona e vivi in Spagna e non posso esimermi dall’attualità, cosa sta succedendo e cosa pensi succederà in Catalogna?

Mio padre è catalano, mia madre è dell’Estremadura, lei è rimasta orfana da piccola ed è venuta a Barcellona per studiare e trovare lavoro. Nella mia famiglia c’è tutto indipendentisti, abbiamo quelli che vogliono restare in Spagna, nella mia famiglia c’è tutto. Per esempio, una sorella di mia madre, che non è catalana, va a tutte le manifestazioni indipendentiste e sempre è stato normale. Come c’è la destra e la sinistra. La novità oggi è che si cominciano a scavare le trincee su queste posizioni. Non sappiamo cosa succederà, c’è mezzo governo che è esiliato, l’altra metà è in carcere, c’è la polizia per strada. E non sarà con le elezioni che si risolverà la questione, se il 21 dicembre vincono gli indipendentisti non si risolve nulla e l’unica soluzione rimarrà il dialogo.

Adesso non vi resta che leggere il suo romanzo Non sono un mostro (ed. SEM) … e ritrovarla in quelle pagine! Buona lettura.

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