Burlesque e delitti

Burlesque e delitti

L’irruenza del getto d’acqua sulla testa gli fece tornare alla mente quando Matteo condivideva la mansarda di via Petroni. Troppo belli i tempi della spensierata vita goliardica. Poi l’approccio con la città di Bolognadalle mille sfaccettature, così diverse dalla nativa Genova. Le sere a tirar tardi, tra osterie e tavole calde, dove il più delle volte al momento di saldare il conto di correvano sempre i rischi di non aver abbastanza soldi in tasca. Giorno dopo giorno, la città delinea gli era entrata nel cuore: era vita, spensieratezza, progetti, sogni.

Il dottor Fabio Pica è un direttore di banca integerrimo che si trasforma, per una serie di coincidenze, in un astuto ladro. La refurtiva: una serie di documenti ed un plastico da un rinnovato studio d’architettura. Marzia è una ballerina di burlesque che una sera viene ritrovata morta per strangolamento con addosso un giallo canarino di velour. A risolvere questi misteri c’è il commissario Marra che dovrà svolgere le indagini tra loschi traffici di una banda che si nasconde in un locale di burlesque e le cospirazioni di una confraternità. Tutto condito con i simpatici siparietti di Marra e la sua compagna Clelia.

Questo non è il primo libro di Mariel Sandrolini con protagonista il commissario Marra, ma bensì il sesto. E non sono solo sei i libri che Mariel ha scritto finora, ma molti di più. Passando dalla narrativa, alla poesia e ricevendo sempre numerosi premi. E nella scrittura di Mariel questa esperienza esce prepotentemente. Ha una scrittura fluida e una tecnica costruttiva talmente forte che alle volte alcuni cambiamenti o risoluzioni nella trama, possono sembrare delle cadute ma invece sono scelte consapevoli che lasciano il lettore sospeso. Anche il finale, molto particolare, lascia spazio al lettore.

I personaggi sono delineati ed evolvono, il commissario Marra, al quale i fan di Mariel sono affezionatissimi, si fa voler bene e la scrittrice ne dosa il carattere lasciando al lettore una suspense sul futuro di Marra. Tra i personaggi di spicco, e che secondo noi avranno un’evoluzione degna di nota, c’è l’ispettore Zorzi … leggete il romanzo e fatemi sapere cosa ne pensate.

Una scrittrice navigata con Mariel Sandrolini non ci propone, logicamente, un semplice giallo. Ma ci regala anche dei livelli di lettura più profondi, come ad esempio l’amicizia, un sentimento che può sembrare profondo o che crediamo profondo ma poi si scopre mosso da altri sentimenti non del tutto “nobili”.

La suspense del romanzo di Mariel Sandrolini non c’è nemmeno bisogno di dirlo è presente … anche se in alcune parti una mano più pesante non gli avrebbe fatto male. Con la sesta avventura del commissario Marra, Mariel si conferma una scrittrice seriale unica. Riesce a parlare di tutto senza scadere nel cruento o nel volgare, una lettura adatta a tutti e adatta a tutte le stagioni. Un romanzo da leggere dopo i primi cinque, se lo leggerete per primo, vi crescerà la voglia di leggere i precedenti.

Musica consigliata: come non scegliere “Piazza Grande” di Lucio Dalla per le ambientazioni ed il clima … anche se ha essere sinceri volevo mettere Cher e Aguilera per il titolo.

Editore: Golem Edizioni
Anno: 2017

3.3Overall Score

Burlesque e delitti

L'irruenza del getto d'acqua sulla testa gli fece tornare alla mente quando Matteo condivideva la mansarda di via Petroni. Troppo belli i tempi della spensierata vita goliardica. Poi l'approccio ...

  • Trama
    4.0
  • Suspense
    3.0
  • Scrittura
    3.0